PROGRAMMA DI VIAGGIO:
1° giorno - Arrivo a CITTÁ del MESSICO
Arrivo all’aeroporto internazionale di Città del Messico.
Trasferimento all’hotel Hampton Inn o similare.
Pernottamento.
2° giorno - CITTÁ del MESSICO
Prima colazione in hotel.
Intera giornata dedicata alla visita della città e del centro archeologico di Teotihuacan.
Iniziamo da Città del Messico antica città Atzeca con la visita dello “Zocalo” la piazza principale con la Cattedrale ed il Palazzo Nazionale, del Templo Mayor, della Basílica di Nostra Signora di Guadalupe, patrona del Messico e Maggiore centro di pellegrinaggio dell’America Latina.
Metropoli vivace e ricca di fascino surreale ti conquisterà con la sua storia e le sue attrazioni tutte da scoprire!!
Al termine si visiterà Teotihuacan uno dei maggiori siti archeologici mesoamericani conosciuto per le sue imponenti piramidi e le sue architetture.
La Piramide del sole è il più grande edificio di Teotihuacan ed uno dei più grandi dell'intera Mesoamerica!!
Pranzo in un ristorante locale.
Rientro nel tardo pomeriggio in hotel.
Pernottamento.
3° giorno - CITTÁ del MESSICO - QUERETARO - SAN MIGUELLE DE ALLENDE
Prima colazione in hotel.
In mattinata partenza per il circuito delle città coloniali: prima tappa è Queretaro, antica perla coloniale celebre per l’imponente acquedotto, la sua Cattedrale e i suoi “callejones”, stradine intersecate che rappresentano quasi un labirinto per i suoi stessi abitanti.
Citta’ storica, che ebbe grande importanza durante la guerra di indipendenza del Messico e' una tappa d'obbligo.
Il centro storico di Querétaro è molto importante dal punto di vista storico-culturale.
Il centro è, pertanto, Patrimonio del Messico!!
L’itinerario prosegue per San Miguel de Allende, splendido “buen retiro” per artisti e poeti da tutto il mondo.
Arrivo e sistemazione in hotel Mision.
Pernottamento.
Queretaro: si trova nell'Altipiano Centrale, lungo il fiume cui deve il nome. Anticamente, era un insediamento degli indios Otomì, che gli Aztechi assoggettarono nel XV secolo. Conquistata dagli spagnoli nel 1531, fu scelta dai Francescani come base per l'evangelizzazione della regione. La piazza principale di Querètaro è Jardin Obregòn, dove si erge la chiesa di San Francisco, fondata nel 1540. Il convento, cui la chiesa appartenne, è oggi sede del Museo Regional, che raccoglie varie collezioni (archeologica, etnografica e storica). Dopo il Palacio del Gobierno Federal, ex casa reale seicentesca, si apre l'armoniosa Plaza de Armas, con al centro il monumento ad Antonio de Urrutia (che nel 1726 dotò la città dell'acquedotto). Santa Rosa de Viterbo, eretta nel XVIII secolo, è il più notevole edificio religioso di Quèretaro: rispetto all'esterno della chiesa, che ricorda l'architettura militare, l'interno stupisce per gli angeli e i motivi vegetali scolpiti in legno, e i dipinti di Miguel Cabrera esposti in sagrestia. Una popolazione laboriosa ed ammanti delle sue tradizioni abita Querétaro, questo provoca che la maggioranza delle sue feste siano di origine religiosa. Il sincretismo tra le culture originali e l'influenza spagnola si vede in ognuna delle sue celebrazioni.
4° giorno - SAN MIGUELLE DE ALLENDE - GUANAJUATO
Prima colazione in hotel.
In mattinata visita di San Miguel de Allende, una citta’ incantevole, ricca di bellissime dimore coloniali, con una Cattedrale in stile gotico che e’ anche símbolo di questa citta’.
Cittadina ricca anche di arte moderna, con le sue gallerie d’arte e artigianato.
San Miguel de Allende: è una città che riesce a essere pittoresca e cosmopolita allo stesso tempo. In passato fu un'importante sosta della ruta de la plata, il percorso dell'argento, che si snodava tra Zacatecas e Città del Messico. Il suo centro storico è ricco di edifici ben conservati che risalgono al XVII e al XVIII secolo; con le sue strette strade acciottolate, i suoi viali alberati, la sua fine architettura e i suoi sontuosi interni, San Miguel de Allende è, senza alcun dubbio, la città più bella del Messico. Nel 2008, l'UNESCO ha nominato Patrimonio Mondiale dell'Umanità San Miguel de Allende e il vicino Santuario de Jesús, che trovate ad Atotonilco, citando l'architettura religiosa e civile di questo centro come un esempio dell'evoluzione delle varie tendenze e dei vari stili della fine del XIX secolo, che andavano dal barocco al neogotico.
Proseguimento per la magnifica Guanajuato.
All'arrivo, raggiungerete il monumento dell'eroe El Pipila, da cui godere di una splendida vista sulla città.
Sistemazione nell’hotel Mision o similare.
In serata, da non perdere le tipiche callejonadas, percorsi di gruppi musicali studenteschi che tra canti e balli ripercorrono la storia e le leggende della città; una tradizione antica, seguendo una delle serenate potrete scoprire alcuni degli angoli più affascinanti della città. Pernottamento.
5° giorno - GUANAJUATO
Prima colazione in hotel.
Mattinata dedicata alla libera visita della splendida cittadina coloniale che si dispiega su una serie di alture dando luogo ad un formidabile colpo d’occhio.
Bella cittadina coloniale, da non perdere il monumento del Pipila, per continuare verso il centro per conoscere la Alhóndiga de Granaditas, il Teatro Juárez, la Basílica ed il Tempio della Compagina, cosi’ come la miniera della Valenciana, l’Universita’ dello stato, percorrendo le pittoresche ed anguste stradine coloniali, anche sotterranee (antichi letti di fiumi) ed il famoso Callejón del Beso (vicolo del Bacio) e la Chiesa della Compagnia di Gesù: autentici gioielli dell’architettura barocca messicana.
Guanajuato: La capitale dello stato del Guanajuato, nominata dall'UNESCO Patrimonio dell'Umanità, è un'affascinante città risalente all'epoca coloniale situata in una valle pittoresca, circondata dalle montagne della Sierra de Guanajuato. Il suo peculiare soprannome, "il luogo delle rane", si deve al fatto che, per i suoi primi abitanti, la forma del terreno su cui è costruita era molto simile a quella di una rana. Questa regione è nota anche come il Bajío, o il cuore del Messico.
Fondata nel 1559, Guanajuato è una città antica che ospita la miniera di la Valenciana; in quest’area l'argento fu scoperto per la prima volta verso la metà del XVII secolo, ma la Valenciana fu esplorata solo un secolo dopo, diventando molto rapidamente una delle miniere più ricche e produttive del mondo. La chiesa di San Cayetano, che si trova di fianco al giacimento, fu eretta in onore dell'abbondanza della miniera e delle ricchezze che da essa venivano estratte.
Pomeriggio a disposizione, con possibilità di realizzare un'escursione facoltativa a León, importante centro della lavorazione del cuoio, per un pomeriggio di shopping di prodotti di alto artigianato.
Pernottamento in hotel.
6° giorno - GUANAJUATO - TZINTZUNTZÁN - PÁZCUARO - MORELIA
Prima colazione in hotel.
In mattinata si parte in direzione dello stato di Michoacán, lo stato dei laghi.
Prima tappa, la cittadina di Tzintzuntzán, “la città dei colibrì” Purépecha, in cui visitare gli antichi edifici religiosi e alcuni resti precolombiani di La Yácatas.
Proseguimento per Pátzcuaro, antico borgo degli indios Taraschi, ora vero Pueblo Mágico coloniale sospeso nel tempo.
Visita libera della cittadina, degli storici edifici coloniali tutti di colore bianco, le sue stradine acciottolate, e i suoi preziosi mercati d’artiginatato tipico, unico in Messico: il Mercato de Artesanias nella piazza dedicata a Don Vasco de Quiroga e la Casa de los Once Patios.
Consigliate la visita alla Casa degli Undici Cortili e dell’isola di Janitzio che sorge sul lago; nel centro dell’isola e sulla parte piu’ alta si trova un monumento in onore a Morelos, eroe dell’Indipendenza mexicana nato a Morelia. Il luogo e’ molto pittoresco e appartiene all’etnia dei Tarescos. In questo lago gli indigeni pescano con reti a forma di ali di farfalla, che rende il posto ancora piu’ particolare.
Partenza per Morelia, capitale dello stato di Michoacàn e raffinata città che mantiene intatte le sue profonde radici spagnole.
Morelia: Capoluogo del Michoacàn, Morelia fu fondata dal vicerè Antonio de Mendoza e deve il suo nome all'eroe rivoluzionario Josè Maria Morelos. La città conserva ancora un aspetto coloniale: gli edifici del centro storico, in pietra rosa, presentano patii e facciate istoriate. Morelia oggi è un importante centro agricolo, industriale e culturale. Lo Zòcalo, piazza principale del centro storico, è dominato dalla Cattedrale, una delle più rilevanti del barocco messicano. Sullo Zòcalo, si affaccia anche il settecentesco Palacio de Gobierno, decorato da murales di Alfredo Zalce sul tema dell'indipendenza. Vicino alla piazza, il Museo Regional Michoacano annovera raccolte preispaniche e d'età coloniale ed opere di artisti contemporanei locali. A Morelia vanno visitati anche il Museo Casa Natal de Morelos che conserva cimeli dell'eroe, e il Museo de Estado che illustra la storia del Michoacàn.
Arrivo e sistemazione nell’hotel Mision Catedral o similare.
Pernottamento.
7° giorno - MORELIA - CUERNAVACA - CITTÁ DEL MESSICO
Prima colazione in hotel.
In mattinata partenza per Cuernavaca, la città dell'eterna primavera, eremo coloniale per artisti e diplomatici.
Visita della cittadina, con la splendida Cattedrale e il Palacio de Cortes, antica residenza del Conquistador impreziosita dai murales di Diego Rivera sulla travagliata storia del Messico precolombiano e la successiva, drammatica Conquista.
Tempo permettendo non dimenticate di visitare il Museo Jardín Borda, il canyon di Amanalco e l'Ex Convento de la Asunción, i Jardines de México, l'hacienda de Cortés, il mercato dell'argento e dell'artigianato, Teopanzolco.
Amata per la sua tranquillità e i suoi paesaggi variopinti, ovunque posi il tuo sguardo, vedrai una natura ricca di bouganville, jacaranda, tulipani africani, gigli, gelsomini, alberi di fuoco e margherite.
Rientro nella Capitale.
Sistemazione nell’hotel Hampton Inn.
Pernottamento.
8° giorno - CITTÁ DEL MESSICO - ITALIA
Prima colazione in hotel.
In mattinata (in base agli operativi del volo di ritorno) visita libera della città.
Nel pomeriggio trasferimento in aeroporto.
Partenza per l’Italia.
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